Risanamento conservativo

Matera, Italia, 2019

La dimensione processuale del progetto di ricerca si concretizza nell’intervento di recupero di due immobili demaniali, disposti su due livelli, nel centro storico della città di Matera, dichiarata nel 1993 Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Situato in una posizione più defilata rispetto ai percorsi turistici principali, questo complesso consente la realizzazione di una struttura dotata di foresteria e laboratorio: uno spazio aperto alla città e ai visitatori nell’ambito di un più ampio progetto di scultura sociale. Un gruppo di professionisti locali, con la direzione dei lavori affidata all’Architetto Sergio Lamacchia, ha ricevuto l’incarico del restauro del rudere caratterizzato dai classici componenti dell’edilizia materana, con ambienti scavati direttamente nel masso tufaceo. Il fine è quello di riattivare – in un’ottica urbanistica di risanamento conservativo del patrimonio pubblico – la relazione tra comunità e territorio, restituendo alle nuove generazioni un’area che versa ancora in uno stato di degrado e di abbandono all’interno del prestigioso contesto dei Sassi.